Bentornati ragazzuoli!!! Finalmente è giunto il momento di finire questa benedetta retrospettiva/tier list/classifica/pinco/caio/sempronio che è iniziata da diverso tempo in questo forum e non ha mai visto una conclusione in verità promessa diverse volte… anche se non interessa a nessuno, eccoci nuovamente qua. Stavolta appunto tratto gli ultimi 2 giochi della fantastica ma anche controversa saga di megaman X, serie Capcom che nell'ultimo poema a essa dedicato ha chiaramente mostrato segni di decadenza. Se megaman X5 si regge comunque bene in piedi megaman X6 è una vera e propria tragedia, non solo perché quasi ogni singolo suo aspetto non funziona ma perché ogni singolo suo aspetto avrebbe potuto e dovuto funzionare. Se solo avessero avuto più tempo e denaro… ma quel che è stato è stato, e ne ho già parlato a sufficienza. Cosa successe dopo?
MEGAMAN X7
Megaman X6 comunque vendette decentemente in America (meno in Giappone) e ottenne recensioni sufficienti, non chiedetemi come ma in qualche modo è così. Allora Capcom giustamente ritenne di poter continuare la saga con il prossimo capitolo, pianificato per uscire nel 2003 e sfruttare la potenza della ps2. E ovviamente Capcom fu buona e comprensiva, dando un budget minimo e un tempo ancora più ristretto al team di sviluppo "Capcom C team" (non il più prodigioso dei vari team della Compagnia, con un retroscena che consisteva in un punta e clicca di topolino per gamecube e un port xbox di Dino crisis 3, progetto con uno sviluppo talmente caotico che portò il gioco alla cancellazione) per sviluppare un gioco ps2 con sulle spalle la responsabilità di adattare per la prima volta megaman X al 3D. Avete letto bene, questo gioco è 3D, almeno in parte, e quindi ci possiamo aspettare delle novità. Positive? La risposta già la potete intuire, purtroppo. Megaman X7 non è esattamente brillante, è anzi abbastanza mediocre e chiaramente tirato via per soddisfare una data stabilita e assolutamente non spostabile. Ma in confronto a megaman X6 comunque noto un tentativo di creare un prodotto al fine di divertire (incredibile ma vero) e penso che un 6 se lo becchi alla fin fine… ma lasciatemi spiegare perché.
Megaman X7 inizia con delle intenzioni molto chiare: non solo vuole aggiungere alla serie la terza dimensione, ma vuole farlo con un nuovo personaggio… Vi presento Axl. Nonostante il doppiaggio faccia pena comunque è un personaggio digeribile in sé, se non fosse per il fatto che il personaggio principale, X, sia completamente messo da parte e rovinato dal punto di vista della personalità al fine di dare spazio a questo nuovo stronzetto. Axl rimpiazza X per quasi tutto il gioco e può vantarsi di 2 esclusive mosse: una planata (banale ma efficace) e un'abilità di copia dei nemici. Quest'ultima è la sua feature più importante nella storia e dovrebbe distinguerlo in maniera marcata dagli altri reploidi, ma è più o meno inutile nel gameplay. Che bello! Per il resto è X ma con un design diverso e con la voce più squillante, vorrei dire di più ma le cose stanno esattamente così. Un'altra cosa che noto è una chiara conseguenza del budget risicato, ovvero che le cutscene sono praticamente quasi tutte delle slide show, il che lascia tantissimo a desiderare per il 2003 su ps2. Almeno ammetto che oltre il trattamento che X ha subito la storia è decente, fa il suo lavoro, non è tutto da buttare, anzi: alcune trovate sono nuove e interessanti, nonostante non vengano sfruttate al meglio. Ma basta chiacchierare della qualità della trama, è tempo di navigare il menu e… il menu fa schifo. Dovete provarlo per capire, è il menu meno intuitivo da navigare che abbia mai usato in un videogioco. Sembra che odi questo gioco eh? Beh, è facile odiarlo. Ma direi che è il momento di parlare del gioco vero e proprio che, nonostante non sia sta gran cosa, è comunque ciò che per me porta il gioco al 6. La grafica, benché stilizzata e a volte abbozzata, è piacevole grazie a un lieve cel shading e delle animazioni fluide. I controlli fanno un lavoro decente a replicare quelli classici dei giochi 2d e sono a volte sorpreso del fatto che molti aspetti di essi siano stati ripresi anche qui nonostante la loro minore importanza, come lo scatto con il doppio movimento dello stick analogico. Ma al fine di rendere il gioco meno caotico in 3D i personaggi risultano molto più lenti del solito, almeno all'inizio (c'è un buon sistema di upgrade), e nonostante ciò sia un peggioramento sulla carta credo che sia stata una buona scelta. Tuttavia, nonostante i controlli buoni, devo ammettere che la transizione al 3d sia stata fatta un po' alla meno peggio: intanto è solo parziale, che in verità meno male. Poi però la mira degli spari contro i nemici è automatica, e ciò rende molti livelli già banalotti troppo facili e quindi anche noiosetti. Il gioco prova a essere vario, con risultati misti, ma sta di fatto che il gameplay, a causa dell'ingenuità delle meccaniche, sia un po' annacuato dalle fondamenta. Ma allora perché lo reputo comunque sufficiente? Beh, perché è comunque abbastanza divertente, e quando non lo è comunque ci prova ad esserlo. Può essere un po' banale, ma quasi mai frustrante, e quindi rispetto a X6 è molto più digeribile. Un esempio sono i boss, che nonostante abbiano dei design abbozzati verso la fine dello sviluppo (e si capisce) presentano dei pattern vari, creativi e concretamente ampi. Non risultano la seconda venuta di Cristo, ma è evidente che dietro a essi ci abbiano lavorato per renderli piacevoli e distinti, cosa che non posso neanche immaginare per X6. Insomma, questo è il motivo: megaman X7 è mediocrino, ma perfettamente giocabile (a meno che tu sia a bordo di un jet ski) e chiaramente il risultato del lavoro di un team determinato nel fare il massimo che poteva col poco che gli era stato concesso. È detestabile con poca difficoltà, ma è più facilmente perdonabile di altri, come appunto X6. Quindi alla fine è un gioco, seppur niente di che, che posso rispettare. Ah, non so come mi sia potuto dimenticare della musica… è di nuovo favolosa. Stavolta è un mix techno-rock e le melodie sono davvero buone. Ma questo ce lo aspettavamo tutti.
La reputazione di questo gioco è infame, e lo capisco. Il titolo però, sicuramente per l'appeal next gen, vendette abbastanza per permettere a Capcom di sfornare un ultimo capitolo. Che sia la volta buona? Forse non ci crederete, ma si.
MEGAMAN X8
Oh, si. OH, SI. Questo è davvero un ritorno in grande stile, e sono davvero sorpreso che ce l'abbiano fatta. Stavolta il team fu "Capcom team A", uno dei più efficienti, e si vede. Non ho altrettanto da dire su questo gioco rispetto a X7, perché come con i megman megaman X 1-5 molte cose si possono dare quasi per scontato: i controlli sono eccellenti, i livelli memorabili, la musica ottima in quanto stavolta molto più rock, la grafica migliore della precedente, la storia molto valida (e anche molto coraggiosa a dire il vero), i boss fantastici. Sembra davvero un gioco uscito nel periodo in cui megaman era al centro dell'attenzione negli anni 90, e non è una cosa da poco. I personaggi sono 3, gli stessi del precedente capitolo, e tutti sono equamente importanti e divertenti: anche Axl, che ha finalmente raggiunto la pubertà (grazie Capcom) e con essa un move set distinto e frenetico, completando il personaggio. I vari stage inoltre sono largamente memorabili e anche abbastanza difficili, in parte grazie al ritorno delle vite limitate. Alcuni di questi sono un po' atipici e peggiori degli altri, ma secondo me comunque tollerabili. È anche presente uno shop, novità per il franchise, in cui si possono potenziare i personaggi e comprare oggetti trovati nei livelli (questi collezionabili di cui parlo quindi possono aumentare la quantità di prodotti disponibili nello shop). Gradisco molto questa aggiunta in quanto dà valore alle medagliette sparse nei livelli che sono la valuta dello shop e incita il giocatore a continuare la partita con il new game plus (feature presente anche in X7 ma solo stavolta incisiva).
Tuttavia ci sono dei difetti: come ho detto alcuni livelli sono fin troppo distanziati dal gameplay base, inoltre in altri sono presenti fin troppe spine instakill. Ultima cosa, il 100% in questo gioco è moooolto minuzioso e sono sicuro che sia così per il new game plus, però qualche step in meno per acquisire determinati oggetti lo avrei gradito.
Nonostante queste pecche si tratta lo stesso di un gioco sottovalutato e degno di appartenere alla serie. Ma allora perché non ne hanno fatti più? Semplice: questo gioco ha venduto quanto crash twinsanity. I motivi sono il fallimento di X7 che lo ha preceduto (facendo perdere a molti la speranza) e una generale eccessività di prodotti a tema megaman in quel periodo, quasi da far venir la nausea. Ed è un vero peccato, non tanto perché la serie termina con un cliffhanger (ma anche per quello) ma perché il gioco merita tanto ed è deprimente che non abbiano continuato su questa buona strada. Almeno per ora questa meravigliosa saga si è conclusa con il botto, come è giusto che sia…
CONCLUSIONE
Wow, ce l'ho fatta. Ci è voluto un po', ma ho analizzato tutta la saga di megaman X, ed è stato bello. Non importano gli inciampi, si tratta comunque di un'insieme di giochi che non rimpiango di aver giocato in quanto a mio avviso davvero preziosi nel loro insieme. Se siete curiosi di vedere la classifica finalizzata, eccola qua!
X3>X4>X2>X1>X8>X5>X7>>>>>>>>>>>>>>>>>X6
So che esiste command mission, rpg nello stesso universo di megaman X rilasciato per ps2 e gamecube, ma è uno spin off e gli rpg non sono il mio genere… per ora lo ignorerò.
Se volete sapere il mio parere su xtreme 1 e 2 per gameboy color penso che siano giochi carini e impressionati per l'hardware, si tratta di un paio di giochi molto derivativi delle loro ispirazioni ma va bene così. Ci stanno come giochi.
Ma ora se dio vuole basta, direi che ho scritto a sufficienza. Se avete un po' di esperienza sulla serie prendetevi la libertà di scrivere qui sotto quello che volete, magari anche degli insulti 😅 Se non avete mai provato megman X consiglio caldamente di recuperare la serie con le nuove collection oppure giocare almeno il primo gioco su hardware reale o meno. Vi auguro una buona giornata, adios amigos!